giovedì 24 gennaio 2008

Rifiuti Campania. Anche i fanghi mercuriosi dell'Enichem di Priolo(SR) nelle discariche.


E' quanto è emerso da un'indagine della Procura di Napoli in seguito ai rilevamenti dei NAS nelle discariche del casertano e del napoletano.

Come potevano mancare nell' Immondezzaio d'Italia che è diventato la Campania, i rifiuti tossici prodotti dalle raffinerie siracusane?(Per maggiori informazioni sui petrolchimici del triangolo Priolo-Augusta-Melilli leggere il nostro editoriale:"Se muoio di Cancro è stato un omicidio")


Priolo Gargallo, l'acqua puzza di benzina.

Dovevamo aspettarcelo dai dirigenti ENICHEM, perchè essi non sono nuovi a queste "fangate", Lorsignori infatti ci avevano già provato a fare i furbi nel 2001, quando sotto il cortile adiacente gli uffici(incredibile) dell'azienda furono trovati decine e decine di fusti contenenti rifiuti industriali non smaltiti a base di mercurio.

La prova che ai petrolieri nostrani oltre che a mancare la dignità manchi anche la "faccia" è dimostrato dall'assurda oltre che vergognosissima intervista a Garrone, propietario di ERG Isaab Energy, il quale con incredibile e gelida tranquillità afferma che "i rifiuti prodotti dalle sue industrie dovrebbero essere sversati dentro l'Etna...."

Guardarsi il video per credere



Qui invece è disponibile l'audio della famosa intervista a Garrone.

Togliamo i petrolchimici dalle mani di questi delinquenti e rimettiamoli nelle mani dei siciliani!

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