mercoledì 23 giugno 2010

Alla ricerca del telegrafo ottico di "Reginella"



La delegazione di Messina del Comitato Storico Siciliano ha il piacere di invitare iscritti e simpatizzanti alla spedizione per la ricerca del telegrafo ottico di "Reginella", secondo alcuni documenti storici posto sulle alture di Messina, nei pressi di Portella Castanea.

Guida ed accompagnatore della spedizione, che si terrà domenica 25 luglio 2010, sarà Armando Donato Mozer, guida turistica e responsabile messinese del Comitato Storico Siciliano.


L'appuntamento è alle ore 09:00 dinnanzi la Stazione FS di Messina Marittima.
[Leggi tutto...]

lunedì 21 giugno 2010

Via Maria Sofia e Piazza Francesco II a Castelvetrano(TP)



Caro Presidente, Compatrioti ed Amici,
un altro passo avanti nella riconquista della nostra memoria storica è stato fatto.
Il passo fatto oggi è di estrema importanza nella nostra storia, in quanto la Città di Castelvetrano e vicinissima a Marsala, dove tutt'ora lo stato italiano stà sperperando milioni di Euro per festeggiare una unità d’italia(1) alla quale ormai credono(?) “solo” il napoletano di Roma e tutti gli addetti ai lavori (leggasi Sgarbi & Compari) che incassano prebende milionarie da dispensare ad amici, parenti ecc.

L’evento è stato suddiviso in due parti.

La prima si è svolta nell’aula consiliare del comune di Castelvetrano, presieduta, dal Vice Sindaco di Castelvetrano, nonché Assessore agli Affari Culturali, il Professore Francesco Saverio Calcara, il quale ha spiegato ai numerosi presenti il perché della manifestazione(2). Dopo l’intervento del Vice Sindaco ha parlato l’Ambasciatore di Casa Borbone, il quale ha proceduto a leggere il messaggio di “gioia e soddisfazione” di S.A.R. Carlo di Calabria per l’intitolazione della Piazza a Francesco II di Borbone e della via attigua alla Regina Maria Sofia.

Al termine della lettura del messaggio si è proceduto alla consegna della Medaglia d’oro al Gonfalone della città e un Diploma nel quale viene conferito alla Castelvetrano il titolo di “Città”. Dopo l’intervento dei rappresentanti della legazione siciliana di Palermo del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, Dr. Di Janni e della rappresentanza Vaticana la riunione si è spostata nei siti per l’inaugurazione per la seconda parte della Cerimonia.

Oltre alle suddette Autorità erano presenti:
il Corpo dei Vigili Urbani in Grande uniforme
L’arma dei Carabinieri
La Guardia di Finanza
La Polizia di Stato,
Il Corpo della Croce Rossa con le Crocerossine
E numerosi collaboratori in abito d’epoca
Rai tre Sicilia e Sicilia Uno emittente di Palermo che hanno ripreso la manifestazione.
Onore alla Città di Castevetrano e alla sua Amministrazione.

Castelvetrano 19 giugno 2010Pino Marinelli
Segretario (pro tempore)

1) Le minuscole sono intenzionali.

2) Nota: Il Prof.Calcara ha tenuto a precisare che per evitare problemi con l’ufficio della storia patria inserendo il cognome “Borbone” aveva scritto che la via sarebbe stata intitola a Maria Sophia di Baviera e non Borbone. Ebbene l’ufficio della storia patria ha restituito la delibera, per una correzione ovvero: Si prega di sostituire quel “di Baviera” con Maria Sophia di Borbone, in quanto la Baviera non ha nulla a che fare con la Storia del Sud.

[Leggi tutto...]

mercoledì 9 giugno 2010

La raccolta firme per l'abolizione di via Cialdini a Riposto su La Sicilia




"Sindaco, cambi il nome della via intitolata a Cialdini"
"Per troppi anni la via di Riposto è stata intitolata al generale Enrico Cialdini, assassino di tanti figli del Sud! Ponete rimedio a questo scempio: i morti gridano ancora vendetta dalle loro tombe!Sindaco, provveda, lo chiedono i siciliani, lo chiede la Verità, lo chiede la Storia!".
E' una delle tante e-mail che, ogni giorno, arrivano da tutta Italia al sindaco Carmelo Spitaleri, perchè cambi la denominazione della strada cancellando il nome di Cialdini "che non esitò a mettere a ferro e fuoco interi paesi del Sud, passando per le armi uomini, donne e bambini".

Messaggi che sono frutto dell'appello lanciato dal "Comitato Due Sicilie" [oggi Comitato Storico Siciliano, aderente alla rete delle Associazioni delle Due Sicilie ndr] che ha fatto propria la richiesta avanzata a marzo da un cittadino di Torre Archirafi, Rosario Pistorio.Cialdini mostrò la sua ferocia come luogotenente dell'ex regno borbonico con il cannoneggiamento di Mola di gaeta e degli eccidi compiuti in due paesi del Sannio: Casalduni e Pontelandolfo.
"Alla luce delle istanze che sono pervenute contenenti la richiesta di annullare l'intitolazione della strada al Gen. Cialdini - assicura Spitaleri - posso annunciare che stiamo prendendo in considerazione l'ipotesi di modificazione dell'intitolazione della strada nel più ampio contesto di una revisione della toponomastica generale"

SALVO SESSA

[Leggi tutto...]