venerdì 22 maggio 2009
Celebrato il 203° anniversario dell'Università di Palermo. Fu fondata da Ferdinando di Borbone
Palazzo Steri, Sede dell'Università
Presente alla commemorazione una discendente dei Borbone, la principessa Beatrice
L´Università di Palermo o Sigillum Panormitanae Studiorum, ha festeggiato i suoi 203 anni di vita. La fondazione si deve ad un Real Decreto di Ferdinando III di Borbone Re di Sicilia che nel 1805 trasformò la preesistente istituzione universitaria accademica e privata in una vera e propria Università statale.
Nel panorama delle manifestazioni organizzate dal Sacro Militare Ordine Costantiniano di S. Giorgio nella persona del suo vice delegato Antonio Di Janni e dall´Università di Palermo, si è inserita la cerimonia di conferimento all´Università degli Studi del capoluogo siciliano della Medaglia d´Oro dell´Ordine Costantiniano. Il conferimento della medaglia è avvenuto a Palazzo Steri (nella foto) a Palermo. Presente la principessa Beatrice di Borbone delle Due Sicilie. Prima della consegna del prestigioso riconoscimento si è tenuta una conferenza sul tema "L´isola Ferdinandea e la scoperta del vulcano Empedocle. I grandi terremoti in Sicilia nel centenario del terremoto di Messina del 1908. Ipotesi geodinamiche sulla sismicità in Sicilia".
I relatori della conferenza sono stati Domenico Macaluso, Ispettore onorario assessorato ai Beni Culturali Regione siciliana, Giuseppe Giunta, Ordinario di Geologia strutturale all´Università di Palermo, Presidente Rule (Red Universitaria Latino-America ed Europa). Le celebrazioni commemorative dell´Ateneo palermitano ci sono chiuse con un concerto di beneficenza Pro Ospedale S. Giorgio in Uganda presso il teatro Politeama, dove si è esibito il coro di Voci bianche del Conservatorio di Musica Vincenzo Bellini di Palermo, Premio nazionale delle Arti 2009, diretto dal M° Antonio Sottile e supportato al pianoforte dal M° Antonio Fiorino. Madrina della serata è stata sempre la principessa Beatrice che assieme a Antonio Di Janni, vice delegato dell´Ordine Costantiniano per la Sicilia, ha consegnato varie pergamene di riconoscimento a tutti i rappresentanti delle varie associazioni di beneficenza e di volontariato.
Piccolo inconveniente durante la magistrale esibizione del coro: una bambina corista è svenuta probabilmente per il caldo o per l´eccessivo stress dovuto alle diverse ore di studio musicale e canoro. Niente di grave fortunatamente, nonostante il patema d´animo sorto in platea e i numerosi medici accorsi a visitare la corista, la quale appena ripresasi è ritornata subito al suo posto. Belle parole quelle del maestro che cercando di giustificare l´accaduto ha detto « i bambini sono il nostro bene più prezioso». La serata si è conclusa con un pranzo allestito presso il Circolo Ufficiali di Presidio di Palermo.
FONTE: http://corrierediragusa.it/public/articoli/5934-festa-a-palazzo-steri-e-al.asp
Etichette:
cultura,
sicilia borbonica
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento