giovedì 7 luglio 2011
Sul cannone rinvenuto recentemente a Porto Palo di Capo Passero (SR)
La carronata di Portopalo
di Armando Donato M.
Comitato Storico Siciliano - Messina
Il pezzo di artiglieria ritrovato nei fondali di Portopalo, è un carronata, ovvero una particolare arma dal design tozzo e volata corta, progettata a partire dagli ultimi trenta anni del Settecento e armata su varie tipologie di navi per il combattimento a corta distanza e distruttivo mediante palla o granata.
Vari sono i modelli e i calibri delle carronate prodotte nel tempo, sostanzialmente utilizzate sino alla metà dell’Ottocento e oltre, seppur l’avvento dei cannoni obici mod. Paixhans e Millar ne avesse già dagli anni Venti-Trenta dell’ Ottocento da tempo limitato il valore prestazionale, anche a causa di alcuni svantaggi tecnici.
Il pezzo in questione non è dunque un cannone, né può riferirsi alla battaglia di Capo Passero tra le flotte spagnola e inglese nell’agosto del 1718, poiché in quell’epoche la carronata non esisteva ancora.
Tuttavia per poter dare ulteriori e specifiche notizie, è necessario che l’artiglieria venga ripulita, pesata, misurata in tutte le sue parti ed esaminata allo scopo di rilevare eventuali date e marchi di fusione che ne possano identificare le origini, l’appartenenza e il calibro e di conseguenza ricostruirne la storia.
Armando Donato - storico militare
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