giovedì 14 febbraio 2008

Condanna, dimissioni di Cuffaro e candidatura di Lombardo: le nostre previsioni fanno altri centri.

(Dividi et impera)

Premessa: ai lettori vogliamo dire come facciamo noi del Comitato Siciliano ad azzeccare parecchie delle mosse dei nostri politici, noi rispondiamo che non abbiamo ne informatori segreti al "Palazzo" ne la famosa "Sfera di Cristallo".

Ci stiamo limitando a leggere da un copione già scritto, il cui autore si chiama Vladimir Putin. Tale copione è parte della strategia russa di espansionismo nel Mediterraneo, in funzione anti-americana.

Ci è bastato capire che Lombardo e Berlusconi (l'MPA infatti è un progetto strategico prima che un partito) sono gli uomini di Putin in Italia, per metterci nelle condizioni di prevedere molte delle mosse che questi politici faranno in Sicilia e non solo...

Ma torniamo un attimo indietro. Ripercorriamo all'incontrario tutte le nostre tappe che ci hanno portato alla situazione attuale.

Si inizia dal cambio di strategia sui rigassificatori in Sicilia da parte del'MPA e dovuto al fatto che Putin ha deciso di investire nel campo del Liquid Natural Gas (LNG) in Nigeria.

Si passa per la candidatura alla presidenza della Regione Siciliana di Raffaele Lombardo del'MPA, come abbiamo sempre affermato in diversi editoriali tra cui "TotoCuffaro". L'MPA è il partito che in Sicilia viene maggiormente pompato da Berlusconi(molti politici nostrani lo ben hanno capito...) ancor più di Forza Italia la cui rappresentanza in Sicilia andrà sempre più a diminuire e questo ci dimostra che il progetto che si sta portando avanti nella nostra regione va oltre il campo politico: è un progetto economico e come abbiamo già spiegato si tratta della costituzione del Polo Logistico delle merci e delle materie prime delle Due Sicilie.

Si passa dalla nomina di Berlusconi a capo della joint-venture del gasdotto "Southstream", avvenuta ai primi del dicembre 2007, che ci fa capire anche come i gasdotti siano ormai diventati importantissimi, essendo delle leve strategiche capaci di mutare i rapporti di politica estera e far cambiare perfino i governi.

Fino ad arrivare ad aprile 2007, quando Berlusconi, fu l'unico leader europeo a recarsi a S. Pietroburgo, durante le manifestazioni anti-Putin organizzate dal dissidente ex campione mondiale di scacchi Kasparov; giorni in cui chiunque avesse avuto una carica politica in Europa avrebbe voluto trovarsi dappertutto ma non in Russia.Insomma una vera e propria manifestazione di affetto nei confronti del presidente russo.Difatti le reazioni dei giornali nostrani ed esteri asserviti agli anglo-americani furono di sdegno ed isolamento nei confronti del presidente di Forza Italia.

Situazione politica attuale


Situazione a dopo le elezioni nazionali

Dopo le elezioni la zona di influenza russa si posizionerà esattamente lungo i confini del territorio dell'Ex Regno delle Due Sicilie, ciò è necessario per agevolare politicamente la costituzione del Hub Logistico delle Due Sicilie, mentre gli anglo-americani tenteranno in ogni modo di impedirlo.

Il passaggio tra le due fasi geo-politiche avverrà in maniera più o meno brusca a seconda se il Kosovo diverrà indipendente o meno. Se la regione balcanica proclamerà in maniera unilaterale l'Indipendenza, prevista per il 17 febbraio, si creerà un pericoloso precedente e salteranno di fatto tutte le norme internazionali che trattano questi specifici casi, questo perchè i separatisti kosovari che vogliono l'indipendenza sono la minoranza all'interno dello stesso Kosovo, il che evidenzia ancora di più l'illegalità di questo atto politico.
(Per ulteriori dettagli leggere l'editoriale "Sicilia 1848 e Kosovo 2008: nulla è cambiato")
Insomma, Putin potrebbe fare questo ragionamento: Volete separare il Kosovo dalla Serbia?Bene ed io spaccherò in due l'Italia...

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