lunedì 21 giugno 2010
Via Maria Sofia e Piazza Francesco II a Castelvetrano(TP)
Caro Presidente, Compatrioti ed Amici,
un altro passo avanti nella riconquista della nostra memoria storica è stato fatto.
Il passo fatto oggi è di estrema importanza nella nostra storia, in quanto la Città di Castelvetrano e vicinissima a Marsala, dove tutt'ora lo stato italiano stà sperperando milioni di Euro per festeggiare una unità d’italia(1) alla quale ormai credono(?) “solo” il napoletano di Roma e tutti gli addetti ai lavori (leggasi Sgarbi & Compari) che incassano prebende milionarie da dispensare ad amici, parenti ecc.
L’evento è stato suddiviso in due parti.
La prima si è svolta nell’aula consiliare del comune di Castelvetrano, presieduta, dal Vice Sindaco di Castelvetrano, nonché Assessore agli Affari Culturali, il Professore Francesco Saverio Calcara, il quale ha spiegato ai numerosi presenti il perché della manifestazione(2). Dopo l’intervento del Vice Sindaco ha parlato l’Ambasciatore di Casa Borbone, il quale ha proceduto a leggere il messaggio di “gioia e soddisfazione” di S.A.R. Carlo di Calabria per l’intitolazione della Piazza a Francesco II di Borbone e della via attigua alla Regina Maria Sofia.
Al termine della lettura del messaggio si è proceduto alla consegna della Medaglia d’oro al Gonfalone della città e un Diploma nel quale viene conferito alla Castelvetrano il titolo di “Città”. Dopo l’intervento dei rappresentanti della legazione siciliana di Palermo del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, Dr. Di Janni e della rappresentanza Vaticana la riunione si è spostata nei siti per l’inaugurazione per la seconda parte della Cerimonia.
Oltre alle suddette Autorità erano presenti:
il Corpo dei Vigili Urbani in Grande uniforme
L’arma dei Carabinieri
La Guardia di Finanza
La Polizia di Stato,
Il Corpo della Croce Rossa con le Crocerossine
E numerosi collaboratori in abito d’epoca
Rai tre Sicilia e Sicilia Uno emittente di Palermo che hanno ripreso la manifestazione.
Onore alla Città di Castevetrano e alla sua Amministrazione.
Castelvetrano 19 giugno 2010Pino Marinelli
Segretario (pro tempore)
1) Le minuscole sono intenzionali.
2) Nota: Il Prof.Calcara ha tenuto a precisare che per evitare problemi con l’ufficio della storia patria inserendo il cognome “Borbone” aveva scritto che la via sarebbe stata intitola a Maria Sophia di Baviera e non Borbone. Ebbene l’ufficio della storia patria ha restituito la delibera, per una correzione ovvero: Si prega di sostituire quel “di Baviera” con Maria Sophia di Borbone, in quanto la Baviera non ha nulla a che fare con la Storia del Sud.
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